Disabilità, il diritto negato al piacere

Nell’immaginario comune le persone disabili sono considerate asessuate o comunque con altre esigenze più importanti della sessualità. in realtà questa è una cosa altamente ingiusta e colpevolizzante nei confronti dei disabili stessi, perché in realtà loro, come tutti le altre persone, hanno una loro sessualità.

Non è giusto considerarli asessuati. Questo deriva da un tabù culturale della nostra società, un modo di intendere la persona disabile come priva di queste esigenze. La sessualità è considerata un diritto solo delle persone giovani, belle e sane.