15 Gennaio 2022

Cistite non complicata, i fattori di rischio

Di Manuela Tutolo

Le cistiti sono infezioni delle vie urinarie caratterizzate dalla presenza e dalla proliferazione di batteri o organismi patogeni in generale all’interno della vescica, accompagnate da una serie di sintomi tipici qual urgenza menzionale, aumentata frequenza della stessa, dolore e bruciore durante la menzione, talvolta anche un emissione di sangue assieme all’urina, e sensazione di peso o di dolore sovra-pubico con sensazione di mancato svuotamento.

Le cistiti sono prevalenti nel sesso femminile principalmente a causa di alcune caratteristiche anatomiche tipiche della donna, quali ad esempio la brevità dell’uretra, che permette una più facile risalita di batteri dall’esterno verso la vescica. Inoltre, la presenza della vagina che a sua volta è un serbatoio di batteri, comporta una maggiore migrazione degli stessi tra i due organi, e quindi una possibilità maggiore di sviluppo dell’infezione.
Circa una donna su tre entro i primi 24 anni di vita lamenta di aver avuto un episodio di cistite. Questo oltre ai fattori anatomici noti è legato anche ad altri fattori di rischio che è bene tenere a mente.