7 Aprile 2021

Cistite e menopausa, cosa fare?

di Pietro Saldutto

La cistite è un infezione, in genere batterica, che interessa il basso tratto urinario e in particolare la vescica. I sintomi caratteristici sono rappresentati da un incremento della frequenza minzionale, sia diurna che notturna, dalla impellenza ad urinare e da bruciori durante l’atto della minzione. Nei casi più gravi, possono comparire nelle urine delle tracce di sangue nella cosiddetta cistite emorragica.
In genere la cistite è molto più frequente negli individui di sesso femminile, ed è particolarmente frequente nel periodo post menopausale, questo perché al classico fattore anatomico rappresentato dalla brevità dell’uretra, che facilita la risalita di germi lungo le vie urinarie, si associa un elemento ormonale importante, ovvero l’ipoestrogenismo. Il ridotto tono estrogenico determina un’alterazione del ph vaginale con un’alterazione della flora microbica e una maggiore predisposizione alle infezioni.