L’importanza dell’integrazione ospedale-territorio

Il congresso della Società Italiana di Urologia quest’anno si tiene in modalità web per ovvie ragioni date dalla pandemia da Covid-19. Il congresso ha comunque un pilastro fondamentale, che è dato dal discorso dell’integrazione. Ormai di territorio si parla ovunque, ma molti ne hanno chiamato in forma teorica. Dai dati che verranno presentati al congresso, ottenuti da una Survey fatta a 30 urologi territoriali sul tumore della prostata, non c’è alcun percorso di integrazione nel 90% dei casi. Di fatto l’integrazione è un momento fondamentale in questo momento, soprattutto per migliorare l’appropriatezza ma anche la farmaco-economia e le liste di attesa. Un percorso integrato può essere molto più agevole per un paziente che è oggi affidato alle direttive del personale dello specialista dove è in cura.

Ne parliamo con il professor Corrado Franzese, presidente SIUT.