Integratori e fertilità, tra verità e fake news

Oggi molti integratori alimentari, detti anche anche fitoterapici, vengono proposti come terapie per la fertilità maschile, ossia per aumentare le chance che il seme dell’uomo sia in grado di fecondare. Esistono infatti evidenze scientifiche che supportano alcuni degli integratori alimentari in commercio, ma non bisogna generalizzare.

Quello che il paziente deve sapere è innanzitutto che non tutti gli integratori funzionano allo stesso modo. Come tutte le terapie, anche quella per la fertilità deve essere sartorializzata, cioè composta su misura sulla base delle caratteristiche mediche e fisiche del paziente. Per questo motivo a determinati pazienti potremmo proporre una terapia per la fertilità che tuttavia per un diverso gruppo di pazienti si rivelerebbe poco efficace.

Secondariamente, il paziente deve sapere che l’efficacia nel migliorare la fertilità maschile non è stata dimostrata per tutti i prodotti in commercio. La cosa migliore resta consultarsi con lo specialista andrologo: lui sarà in grado di guidarci tra le opzioni esistenti, scegliendo quella più adatta a noi ed evitandoci inutili sprechi di denaro.